Miley Cyrus contro contro «l'obbligo sociale» di diventare mamma: «Ho 31 anni e non sono sicura di volere figli»

La cantante in un'intervista ha rivendicato il suo diritto a sentirsi felice e realizzata anche senza mettere al mondo bebè. Andando così ad aggiungersi a una nutrita lista di celeb «childfree»
Miley Cyrus contro contro «l'obbligo sociale» di diventare mamma «Ho 31 anni e non sono sicura di volere figli»
Sthanlee B. Mirador / ipa-agency.net

«Dire che chiunque abbia un utero debba avere un bambino è come dire che chiunque abbia le corde vocali debba diventare un cantante d’opera», affermava negli anni Settanta la giornalista e attivista Gloria Steinem. Da allora è passato mezzo secolo, eppure ancora oggi, per una donna, ammettere di non volere figli è quasi un coming out. Che Miley Cyrus, in un'intervista a W Magazine, ha appena fatto: «Se non vuoi figli la gente si sente dispiaciuta per te, come se fossi una stro*za fredda e senza cuore, incapace di amare. Io ho 31 anni e ancora non sono sicura di volerne», ha detto chiaro e tondo la cantante americana. Spiegando che alle radici dei suoi dubbi sulla maternità ci sono anche le preoccupazioni per il futuro dell'ambiente: «L’idea che i miei figli potrebbero abitare un pianeta in cui i mari potrebbero non avere più pesci è angosciante».

Miley è solo l'ultima celeb in ordine di tempo che ha voluto affrontare in pubblico il tema delle pressioni sociali sulla maternità. Le star non mamme e contente, infatti, sono una schiera. E molte negli ultimi anni sono diventate “testimonial” childfree. Come Oprah Winfrey, che nel 2020 ha detto con franchezza: «Non ho figli e non mi pento. Nel corso degli anni, nel mio show, ho incontrato tante persone che stanno male. E stanno male perché hanno avuto madri e padri che non si rendevano conto dell’importanza del loro compito». Anche Jennifer Aniston ha sempre difeso il suo diritto a non essere madre. Tanto che nel 2016 ha scritto una lettera aperta in cui denunciava il pregiudizio sociale, «l’idea che le donne in qualche modo siano incomplete, non riuscite, o infelici se non sono sposate con bambini… Non abbiamo bisogno di sposarci o di essere madri per essere complete. Siamo noi che decidiamo per noi stesse il nostro e vissero felici e contente». Altrettanto schietta la dichiarazione di Kim Cattrall: «Mi piacciono i bambini, ma non per lunghi periodi. Penso che siano adorabili, divertenti e dolci, ma mi fanno venire il mal di testa». Renée Zellweger, da parte sua, a proposito della maternità ha detto: «Non ho mai pensato a quella cosa come se fosse fondamentale per la mia vita. Non ho bisogno di un bambino per essere felice».

Anche in Italia ci sono tante star che rivendicano la libertà di essere non madri e contente. Per esempio Valeria Golino, che qualche anno fa ha dichiarato: «Non avere figli continua a darti una specie di movimento che è tuo personale, individuale, ti fa restare nella giovinezza. Hai solo responsabilità di te stesso e delle persone che ami». Un'altra testimonial convinta delle «non madri felici» è Lucia Ocone che nel 2019 ha detto a Vanity Fair: «Perché una donna che a quarant’anni non ha una famiglia deve essere considerata una fallita? È una cultura primitiva quella che considera il valore di una donna solo in quanto moglie e madre. Conosco un sacco di coetanee che, come me, non hanno marito né figli, ma si sentono felici e realizzate lo stesso».

L'attrice e regista Michela Andreozzi, da parte sua, sul tema ha persino scritto un libro dall'eloquente titolo Non me lo chiedete più. #Childfree. La libertà di non volere figli e non sentirsi in colpa (HarperCollins). «Agli occhi dei più, una donna senza figli è un incrocio tra qualcosa di alieno, sconosciuto, indefinibile e inaffidabile. Nella mia vita, almeno, è andata e va così», ha spiegato Andreozzi. Aggiungendo: «Per anni non ho capito se lo volevo io, ‘sto figlio, perché lo volevo io o perché “tutte le femmine lo vogliono” o perché “a un certo punto lo vorrai” e perciò tanto conviene che ti avvantaggi e lo vuoi prima che sia troppo tardi. Poi il frastuono è cessato fuori e dentro di me e tutto si è fatto chiaro. Io, un figlio, non l’avevo mai desiderato. Posso dire a posteriori che io, l’istinto materno, non l’ho mai sentito».